CATANZARO :: 30/06/2022 :: È Antonio Fusco, tra gli antesignani dei sommelier meridionali, il nuovo presidente dell’Ais Calabria. Le elezioni per il rinnovo degli organi sociali nazionali e regionali dell’associazione lo hanno visto proclamato da un consenso plebiscitario e senza precedenti. Alla consultazione, infatti, hanno partecipato 526 sommelier calabresi su 693 aventi diritto al voto, una percentuale pari al 75,90%, la più alta rilevata in Italia. Fusco succede a Maria Rosaria Romano – che ha guidato l’Ais Calabria per due mandati consecutivi – e sarà affiancato da cinque consiglieri eletti insieme a lui, Santo Alizzi, Nicola Giannetto, Gianfranco Manfredi, Salvatore Mauro e Teresa Palumbo, dai consiglieri eletti nelle delegazioni – Simona Cairo (Cosenza), Riccardo Cannistraci (Reggio Calabria), Vincenzo Celi (Catanzaro), Carmela Chimento (Arbëreshë e Alto Ionio), Attilia De Vito (Vibo Valentia), Angela Parrello (Locride e Piana di Gioia Tauro) – e dai revisori legali Andrea Casazzone e Giuseppe D’Urso. “Sono impegnato innanzitutto – ha detto il neo eletto presidente Fusco – per non disperdere un patrimonio di relazioni e autorevolezza creato e alimentato in questi anni da chi mi ha preceduto. E tra le priorità del prossimo mandato antepongo quello di dar slancio e sviluppo alla presenza di Ais in un ambiente così composito come la Calabria, terra del vino ancora in gran parte da scoprire che si fa spazio continuamente fra qualità e originalità. Obiettivo principale sarà pertanto – ha aggiunto – quello di creare professionalità nel mondo dell’enogastronomia che siano vere opportunità di lavoro soprattutto per i giovani e dare un contributo forte per portare la Calabria fuori dalla Calabria, insieme a tutti quelli che hanno amore per questa che è una grande terra del vino, di preziosi giacimenti gastronomici e di un millenario ‘saper fare’”. Casertano d’origine, Fusco vive a Cosenza da 15 anni, ed è stato in passato presidente regionale di Ais Campania. Degustatore ufficiale, relatore, commissario esaminatore, è stato anche componente della Giunta esecutiva di Ais Italia.