ANCONA :: 14/02/203 :: Il 2022 e’ stato l’anno record per il turismo nelle Marche: la stagione si e’ conclusa con 2,5 milioni di arrivi (+9,4% rispetto al 2019) e 11,4 milioni di presenze (+3,7%), un primato mai registrato, neanche prima della pandemia. La crescita e’ stata ancora piu’ netta se si considerano i dati 2021 in pieno periodo Covid: +21,58% gli arrivi e +18,03% le presenze. A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza pandemica e della situazione incerta che sfavoriva gli spostamenti, nello scorso anno sono diminuite le presenze degli stranieri rispetto al 2019 di 12.417 unita’, in compenso sono aumentati gli italiani: 988.884 in piu’. I numeri della stagione estiva sono stati illustrati alla Bit, la Borsa internazionale del turismo, che si chiude oggi a Milano. Le strutture ricettive, in particolare i bed & breakfast, sono cresciute dalle 8.716 del 2021 alle 10.143 unita’ del 2022 e di conseguenza sono aumentati anche i posti letto, che dai 201.341 del 2021 passano ai 203.396 del 2022. I mesi preferiti per le vacanze nelle Marche sono quelli che vanno da giugno a settembre, ma le curve del 2022 superano quelle dell’anno precedente anche nei mesi primaverili e autunnali, a segnare che ha funzionato la destagionalizzazione attraverso la valorizzazione dei borghi, dell’entroterra e dell’enogastronomia e l’organizzazione di manifestazioni culturali e sportive. La parte del leone tra i turisti che preferiscono le Marche la fanno ancora gli italiani, provenienti da Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Veneto e Umbria; sono in grande aumento anche gli stranieri: 399.173 gli arrivi (+69,31% rispetto al 2021) e 1.714.808 le presenze (+65,82%). Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Francia e Belgio sono le nazionalita’ di provenienza con i numeri piu’ importanti; va segnalata la forte crescita in atto di inglesi ( + 235%) e polacchi (+125%). (AGI)Pu1/Adv 141011 FEB 23 NNNN
 e 11,4 milioni di presenze (+3,7%), un primato mai registrato, neanche prima della pandemia.){kind=link}