MESTRE :: 19/12/2022 :: Istituzioni e mondo del commercio si incontrano per dare vita alla prima edizione di “Mestre Book Fest”, l’evento letterario promosso e organizzato da Confcommercio Mestre e Comune di Venezia, in collaborazione con Vela Spa, che si svolgerà dal 7 al 18 giugno 2023 con l’obiettivo di portare i cittadini e i visitatori a vivere il centro di Mestre coinvolgendo librerie, case editrici e attività commerciali.
L’iniziativa è stata illustrata questa mattina, nel foyer del Teatro Toniolo, dall’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar, dal presidente di Confcommercio Mestre, Massimo Gorghetto, e dall’amministratore unico di Vela Spa, Piero Rosa Salva. Alla conferenza sono intervenuti Marco Mastroianni, direttore della Direzione Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni del Comune di Venezia e il direttore di Confcommercio Mestre, Matteo Antonich.
“Abbiamo raccolto l’invito dei nostri associati e di tutti coloro che chiedevano da tempo iniziative culturali di qualità – ha spiegato Gorghetto – Eventi che contribuissero a mantenere viva la città e ad aiutare il tessuto commerciale. La piena adesione e collaborazione da parte del Comune di Venezia e di Vela Spa è stata per noi uno stimolo per concretizzare la nostra idea e organizzare questa manifestazione, che ci auguriamo diventi un appuntamento consolidato per l’intero territorio metropolitano”.
La rassegna vedrà la partecipazione di autori di spicco del panorama letterario italiano e internazionale, che presenteranno i loro ultimi lavori. Il programma dell’evento sarà presentato nei prossimi mesi, nel corso della conferenza è stata anticipata la partecipazione a Mestre Book Fest dello scrittore Maurizio De Giovanni.
“Supportiamo volentieri dal punto di vista operativo questo evento che ci vede protagonisti e che consolida la collaborazione che da anni portiamo avanti anche con le associazioni di categoria – le parole di Piero Rosa Salva – Si tratta di una iniziativa ben inserita nel calendario di appuntamenti in programma sul territorio: si terrà pochi giorni dopo la chiusura del Salone Nautico di Venezia completando il palinsesto di proposte alle porte della stagione estiva”.
L’auspicio e l’impegno degli organizzatori è rendere il Mestre Book Fest un appuntamento fisso negli anni affinché anche Mestre trovi finalmente il suo spazio all’interno dei circuiti letterari italiani. “Uno degli intenti cardine dell’evento sarà la grande possibilità di contatto e interazione fra scrittori e pubblico, in location inusuali – ha aggiunto Mastroianni – Cuore degli eventi sarà Piazza Ferretto, che ospiterà gli autori di maggiore richiamo con l’obiettivo di portare i cittadini e i visitatori a vivere il centro di Mestre coinvolgendo librerie, case editrici e attività commerciali”.
La riconoscibilità dell’evento è il marchio che rappresenta una “M”, ovvero l’iniziale della città. Dalla stessa lettera “nascono” delle pagine di un libro che vanno a completare la raffigurazione.
“Mestre Book Fest è un regalo alla città – ha detto Antonich – Si propone come un’importante occasione per richiamare in città visitatori e cittadini, donando nuovo rilievo all’attrattività culturale della terraferma e rivitalizzando il tessuto commerciale del centro di Mestre. A questo proposito all’interno del sito internet dell’evento (www.mestrebookfest.it) c’è la sezione call to action riservata a strutture ricettive, commercianti e ristoratori che potranno aderire all’iniziativa proponendo convenzioni o candidandosi a ospitare uno degli eventi, come ad esempio una cena o un aperitivo con l’autore”.
“Mestre Book Fest è la testimonianza della vivacità culturale della città, che di anno in anno si arricchisce sempre di nuove proposte a favore della cittadinanza – ha commentato l’assessore Mar – Credo sia fondamentale sottolineare la sinergia tra il Comune, le associazioni di categoria, ringrazio Confcommercio Mestre per avere condiviso l’idea, e il mondo dell’associazionismo. Il festival è una nuova opportunità culturale gratuita per tutti, un evento che si inserisce in un percorso che come Amministrazione, insieme al sindaco Brugnaro, abbiamo già tracciato nel corso degli anni a Mestre, che sta acquisendo sempre di più una sua identità culturale di forte richiamo anche al di fuori dei confini del territorio comunale”.