COSENZA :: 06/12/2023 :: Defilè di moda, proiezioni, premiazioni, esposizioni d’arte, formazione, enogastronomia, solidarietà. C’è tutto questo e molto altro nella nuova edizione di Moda Movie, il festival che premia il talento nella moda, nel cinema e nell’arte presentato lunedì 4 dicembre nella sala “De Cardona” della BCC Mediocrati di Rende alla presenza di Gabriella Pastore, vice direttore generale BCC Mediocrati, Sante Orrico, direttore artistico del festival Moda Movie, Monica Perri e Ida Mancuso, presidente e segretario di Unicef Cosenza, Adriana De Luca, presidente odv “Gli altri siamo noi”, Federica Suraci, fotografa e videomaker, autrice del calendario Moda Movie 2024
Apertura con le immagini relative alla passata edizione, nel bel filmato realizzato da Pasquale Guzzo, per creare la giusta atmosfera e subito la prima passerella a cura dalla vincitrice di Moda Movie 2023, Maria Rosaria Zicarelli, con un’anteprima della sua nuova collezione.
La parola poi ai “padroni di casa” con la dott.ssa Gabriella Pastore, la quale, lieta di dare ospitalità ad una manifestazione di successo, si è complimentata con gli organizzatori, definendo il festival “un evento che va oltre la Calabria, di prestigio per tutti”.
Una nuova sfida per la 28ª edizione di Moda Movie, incentrata sul tema “Green Future. Ambiente, beni culturali, economia circolare”: scelta attuale e necessaria per sensibilizzare le comunità verso un uso sostenibile delle risorse, indirizzando le proposte dei partecipanti in direzione di modelli di economia circolare.
Oltre ai due contest dedicati a fashion designer e giovani registi, l’associazione Creazione e Immagine ha messo quest’anno in rete una terza opportunità attraverso la realizzazione di opere pittoriche e fotografiche dedicate ai “Borghi di Calabria”: iniziativa fortemente voluta dal patron Sante Orrico che si inserisce nel percorso di ricerca estetica, culturale e di valorizzazione del territorio insita nel progetto.
Sono state poi presentate le pubblicazioni recenti: il nuovo numero del Tabloid MM, gli opuscoli relativi alle mostre e al premio Giovani Registi, il pieghevole dedicato alla sezione Sapori Mediterranei ed, infine, il calendario Moda Movie 2024, che reca la firma della talentuosa Federica Suraci, orgogliosa dell’opportunità di raccontare per immagini fotografiche scena e retroscena di una kermesse che lascia il segno fra quanti vi si avvicinano.
Un progetto che ogni anno affianca al festival un’iniziativa di solidarietà e che nell’edizione 2024 vede la collaborazione con il Comitato provinciale dell’Unicef. “Moda Movie veste le Pigotte” è infatti l’attività collaterale al festival per la quale gli stilisti Giuseppe Cupelli e Rosa Allocca realizzeranno gli abiti per le famose bambole Unicef nel segno dell’inclusività e della valorizzazione della diversità servendosi dei preziosi tessuti di San Leucio offerti dall’azienda DNL De Negri Luxury.
«Ringraziamo il presidente Orrico – ha affermato Monica Perri – perché ci dà una possibilità in più per poter presentare quella che è un simbolo per l’Unicef. La Pigotta, infatti, è una bambola speciale, che viene realizzata da volontari e adottata da coloro che vogliono sostenere l’Unicef nell’importante compito di raggiungere i bambini che vivono situazioni di denutrizione nel mondo».
Anche Adriana De Luca ha espresso soddisfazione per la collaborazione con Moda Movie, iniziata due anni fa, che ha coinvolto i ragazzi dell’associazione “Gli altri siamo noi”: «È stata un’esperienza estremamente bella, stimolante anche per gli stilisti. Noi lavoriamo per offrire a figli e amici delle opportunità reali di crescita e di vita, perché crediamo che ci siano talenti anche fra le persone con disabilità. L’obiettivo è aiutarle a diventare autonome sul piano personale, domestico, sociale e lavorativo».
In conclusione la sfilata degli abiti della nuova collezione di Rosa Allocca, finalista di Moda Movie 2023, e il consueto scambio di omaggi a ricordo dell’incontro che tradizionalmente fa da raccordo fra l’edizione appena conclusa del festival e quella appena iniziata.