ROMA :: 17/11/2022 :: Sono tre le torte assegnate oggi dalla guida “Pasticceri & Pasticcerie 2023” del Gambero Rosso alla pasticceria Gruè di Roma. La guida che racconta il meglio dell’arte dolce italiana, presentata oggi a Palazzo Albergati a Bologna, ha inserito il locale capitolino, già premiato nel 2018 con il Premio della Stampa Estera, nell’Olimpo della pasticceria italiana. Nata nel 2014 dal progetto di Marta Boccanera e Felice Venanzi, Gruè è una delle 29 pasticcerie italiane che possono fregiarsi del riconoscimento, nonché la seconda romana a conquistare le tre torte. Per i due professionisti, compagni nella vita e nel lavoro, si tratta di un risultato importante che premia il lavoro portato avanti ogni giorno volto a coniugare bontà e bellezza.
«Siamo felici che la professionalità e l’amore che mettiamo nel nostro lavoro sia stata premiata con le Tre torte. Per noi non si tratta di un punto di arrivo, ma di un motivo in più per ripartire con slancio e migliorarci ancora per i nostri clienti che sono i nostri primi recensori», dicono all’unisono i due che non derogano in alcun modo alla qualità continuando a puntare all’eccellenza. Pasticceri per scelta personale e non tradizione familiare, Marta Boccanera e Felice Venanzi hanno alimentato l’amore per l’arte dolce a partire dal 2008.
Insoddisfatti dal percorso di studi intrapreso – Scienze politiche e relazioni internazionali per Felice, Ingegneria meccanica e giurisprudenza per Marta -, decidono a un passo dalla laurea di rivoluzionare la propria vita seguendo un corso di Alta pasticceria. Dopo aver lavorato con alcuni dei pasticceri più rinomati d’Italia, tra cui Luigi Biasetto, e aver continuato a formarsi con corsi specialistici, puntano su Roma. Nel 2014 aprono Gruè dove, sin dall’inizio preparano i loro dolci in un laboratorio d’avanguardia senza l’utilizzo di semilavorati e con ingredienti di alta qualità a partire dal burro. In tutti i dolci di Gruè, dalle torte alle monoporzioni, dalla pralineria alla biscotteria, è costante la ricerca della perfezione del dettaglio. Anche i lievitati, grandi e piccoli, hanno una marcia in più data dall’artigianalità e dal sapiente utilizzo del lievito madre.