TROPEA :: 28/04/2023 :: Dopo la buona riuscita della rassegna letteraria “Persefone” del 2022, quest’anno in occasione del Maggio dei Libri 2023 la nuova edizione tropeana prenderà il nome di Telemaco.
Telemaco in greco antico vuol dire “colui che combatte lontano”, chiaro riferimento al padre Odisseo, impegnato per dieci anni nella guerra di Troia e per altri dieci a navigare in terre ignote, lottando contro creature mostruose e fati avversi. Telemaco è colui che nei primi quattro canti dell’Odissea sfida la rassegnazione e volge le vele alla ricerca del padre presso le dimore di Nestore e di Menelao. In questo viaggio, la “Telemachia”, primo romanzo di formazione della letteratura occidentale, Telemaco fa conoscenza con nuovi amici e alleati, viene costantemente consigliato dalla dea Atena, sotto le sembianze del saggio Mentore. Tornato in patria, nella sua Itaca, Telemaco incontra finalmente il padre e insieme riesce a punire la superbia dei pretendenti di Penelope, di quei proci che avevano insidiato e dilapidato la loro casa. La figura di Telemaco, quindi, riassume il valore del coraggio giovanile, di chi osa ricercare le proprie radici e nello stesso tempo lotta per riscoprire e difendere la propria identità. Il nome parlante “colui che combatte lontano” ci richiama ad una guerra non tanto lontana, deflagrata da più di un anno in Ucraina, ma anche una battaglia interiore, uno scontro psicologico che noi tutti affrontiamo quotidianamente, in questo contesto storico incerto che rende il futuro nebuloso, ma allo stesso tempo carico di opportunità se si decide di ripartire dalle radici. Proprio l’anno venturo sarà dedicato al turismo delle radici, non è forse il viaggio stesso di Telemaco un turismo delle radici ante litteram?
Ogni fine settimana nel centro storico di Tropea si svolgeranno prestigiose presentazioni di autori regionali e nazionali. Sabato 6 maggio, con doppia presentazione nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “F.lli Vianeo” alle 11:30 e nella Cappella dei Nobili alle 18:30, ci sarà Giacomo Visconti, volto noto della divulgazione culturale sui social, con la sua opera “Storia di Ita Lia”; una storia dei tanti “perché si dice così?” narrata da una bambina, dalle origini mitiche alla pace di Lodi del 1454. Domenica 7 in largo Antico Sedile alle 18:30, vi sarà “L’arazzo algerino” dello scrittore lametino Antonio Pagliuso, giallo noir ambientato nel languido torpore di una cittadina del Sud Italia.
Sabato 13 e domenica 14, sempre in largo Antico Sedile e alle 18:30 sarà il turno dell’opera storica dell’archeologo e docente rosarnese Gianluca Sapio “Sette giorni”, incentrata sull’ultima settimana di Gioacchino Murat, seguirà l’indomani la silloge di storie di figure fondamentali dell’emancipazione femminile nella regione “Le donne nella storia della Calabria” opera della docente e politica Nella Matta.
Sabato 20 in largo Antico Sedile alle 18:00 la docente dell’Unical Antonella Perri presenterà il libro “Il turismo delle radici”. Domenica 21, sempre alle 18.00 nella Cappella dei Nobili, il medico-scrittore Santo Gioffrè esporrà il suo ultimo romanzo “Fadia”.
L’ultimo fine settimana di maggio avrà come ospiti, sempre in largo Antico Sedile alle 18:30, lo scrittore cletese Riccardo Cristiano con “La compagnia del lupo” sabato 27 e in conclusione della rassegna il poeta Raffaele Donato con “Le lune di Icaro” domenica 28.
Otto presentazioni che spaziano dalla brillante divulgazione culturale al romanzo giallo a tinte noir, dall’epopea napoleonica alla storia dell’emancipazione femminile, dal potenziale del turismo delle radici alle recenti vicende delle migrazioni, dal romanzo fantasy di formazione alla sublimazione della poesia.
L’evento organizzato dall’associazione storico culturale Libertas, sotto la direzione artistica di Dario Godano, si giova del patrocinio della Regione Calabria e del Comune di Tropea, nonché del sostegno della Pro Loco di Tropea, dell’AssCom, dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Tropea, della Congrega dei Bianchi di San Nicola e di SOS Korai odv, della collaborazione con la compagnia teatrale BA17, della rivista culturale Glicine e di Informa. La direzione artistica tiene a ringraziare gli sponsor: Bar La Novità, Labo Apartment, SeaSports, Tropis, Farmacia Centrale e tutti gli amici e sostenitori che contribuiscono alla realizzazione di iniziative degne di Tropea.