COSENZA :: 20/07/2022 :: Nato durante la pandemia dall’incontro dei cantautori Sasà Calabrese e Daniele Moraca e dall’autore, regista e attore Dario De Luca, Aspettiamo senza avere paura domani. Omaggio a Lucio D., prodotto dalla compagnia Scena Verticale, si prepara ad una lunga tournée estiva che lo vedrà protagonista dei principali festival estivi della Calabria e non solo.
Doppia replica milanese, giovedì 21 e venerdì 22 a Palazzo Sormani per la rassegna estiva del Teatro Menotti di Milano e poi a San Mauro Torinese (To) sabato 23 per la rassegna di Estate con noi 2022.
Un lavoro a tre voci e quattro mani dove l’estro musicale di Calabrese e Moraca si aggiunge alla sapienza attoriale e artistica di De Luca regalando al pubblico un viaggio attorno al grande cantautore bolognese che ha il sapore di una passeggiata non solo sonora, ma documentaristica e teatrale in grado di affascinare e ammaliare il pubblico che l’ascolta.
Dopo le tappe nel nord Italia lo spettacolo approderà al Co.Ro. Music Fest, in Villa Margherita, nella città di Corigliano-Rossano il 25 luglio, mentre ad agosto toccherà le piazze di Lago (martedì 9); Cetraro (10 agosto); Oriolo il 16 e Cittadella del Capo il 25 agosto, per il Peperoncino Jazz Festival invece sarà, 12 e13 agosto. rispettivamente a Plataci e Aiello Calabro.
Non solo musica per Aspettiamo senza avere paura domani. Omaggio a Lucio D. ma una pièce originale che sceglie una partitura inedita per raccontare il genio di Dalla, dalle sue passioni e alle sue manie: «In una sua intervista al Corriere della Sera nel 2002, Lucio diceva “Tutti i testi delle mie canzoni sono sempre piccoli racconti, ipotesi di sceneggiature” – commentano Calabrese, De Luca e Moraca –. Da qui nasce l’idea di unire la forma canzone con la parola, con l’arte di teatralizzarla, cercando di creare uno spettacolo dove le canzoni del cantautore bolognese arrivino sotto forma di racconto, un racconto orizzontale, come se fosse un film, come se fossero storie cucite a mano dalla musica».
Canzoni, dunque, cantate e recitate, riflessioni sulla musica, aneddoti sulla vita artistica di Lucio, artista unico e imparagonabile, e di tanti colleghi che formano il frastagliato arcipelago della canzone d’autore italiana, si dipaneranno nello spettacolo in un clima di leggerezza ed ironia, in cui non mancherà il coinvolgimento del pubblico.